La prima cosa da chiarire quando si parla di Acidi è la differenza tra BHA e AHA: i BHA sono i betaidrossiacidi (come l’Acido Salicilico), che agiscono a livello superficiale e sciolgono il sebo e sono più indicati in caso di pelle mista o grassa, o con punti neri diffusi. Gli AHA lavorano a livello profondo, stimolando il turnover cellulare, migliorando la qualità della pelle, distendendo le microrughe e favorendo la sintesi di Collagene ed Elastina. Tra gli AHA, l’Acido Glicolico è il più piccolo per dimensioni, il che gli permette di giungere fino a livello dermico e stimolare con effetto più potente rispetto a tutti gli altri.
Parlando di Acido Glicolico, perché non svelare alcuni falsi miti a suo riguardo?
AGGRESSIVO
L’Acido Glicolico non è un prodotto aggressivo, tutto dipende dalla sua concentrazione di utilizzo: in bassa concentrazione è addirittura considerabile un prodotto idratante!
La sua azione sulla pelle rimuove lo strato corneo superficiale e al contempo stimola la nascita di nuove cellule: associato ad un boost idratante come ad esempio un siero, è perfetto anche inserito all’interno di una skincare routine per pelli secce
PUÒ ESSERE USATO SOLO IN INVERNO
Per quanto consigliamo sempre di usare la protezione solare durante tutti i mesi dell’anno, non è detto per forza che i cosmetici a base di Acido Glicolico siano utilizzabili solo in inverno, anzi! Noi li consigliamo in particolar modo verso settembre. Lo stress che la pelle ha subito durante l’estate è forte: temperature, disidratazione, sale se si è stati al mare, intaccano la bellezza della pelle nonostante le precauzioni e la pelle può tirare, essere più spenta, opaca e disomogenea. Il trattamento con cosmetici della linea Glycolook assottiglia lo strato corneo, ripristina l’idratazione ottimale e uniforma l’incarnato.
ASSOTTIGLIA LA PELLE E LA RENDE PIÙ SENSIBILE
In realtà l’Acido Glicolico stimola la rigenerazione della pelle, per migliorarne la sua qualità, anche della sua funzione barriera. La sua azione esfoliante riguarda solo lo strato superficiale, che comunque è composto da cellule ormai morte e deve anzi essere rimosso con costanza per evitare l’accumulo di pellicine e micro-imperfezioni causate da una pelle occlusa, dove i cosmetici non riescono a penetrare. A livello profondo, aumenta la velocità del ricambio cellulare. Questa stimolazione del turnover porta la pelle ad aumentare la sintesi di Collagene ed Elastina, i principali responsabili di una pelle tesa e compatta.
È CONSIGLIATO SOLO PER UNA PELLE MATURA
Come abbiamo detto prima, l’importante è la concentrazione di utilizzo. Anche le pelli più giovani possono essere soggette a discromie, macchie da brufoli o primi segni di espressione. Introdurre delle settimane durante le quali ci si prende cura della pelle con dei trattamenti all’Acido Glicolico è un ottimo modo per avere una pelle bella, omogena e compatta.
È UN TRATTAMENTO URTO
Il peeling chimico effettuato da un medico estetico è un trattamento particolarmente aggressivo che, per ovvie ragioni, non può essere effettuato spesso. L’aggiunta alla skincare abituale di cosmetici professionali a base di Acido Glicolico può durare anche un paio di mesi senza che questo irriti la pelle, anzi! L’apporto di un prodotto è ovviamente più delicato rispetto a una seduta di peeling, migliora la qualità dell’epidermide giorno per giorno.